Perché tanta varietà?

LABORATORI E ATTIVITÀ

Al Centro le proposte di attività sono moltissime e continuamente ne nascono di nuove. Perché tanta varietà?
Quando bambini e ragazzi iniziano la frequenza al Centro, spesso sono passivi, hanno difficoltà a interessarsi o presentano tempi di attenzione e di attivazione molto brevi e frammentati. Alcuni hanno sviluppato un certo grado di abilità pratica, altri possono compiere solo azioni molto semplici. Infine, gli obiettivi di sviluppo di un singolo possono essere colti meglio all’interno di alcune proposte rispetto ad altre.

Serve allora un ventaglio di proposte il più ampio possibile: per attrarre i bambini, far sorgere curiosità e interesse, offrire il terreno più adatto a quel certo bambino in quel certo momento della sua crescita.  
Non è possibile prevedere a priori cosa avrà il potere di attirare un bambino: ciascuno ha inclinazioni e attitudini diverse che vanno scoperte nel tempo. E ogni giorno il desiderio può andare in direzioni diverse.

Al Centro, su una trama di tempi scanditi in modo regolare (la riunione del gruppo, il pranzo, la merenda …) si sviluppa un ordito di attività molto complesso. 

Alcune nascono in modo estemporaneo, per qualche esigenza contingente (il vento ha spezzato molti rami degli alberi che vanno raccolti, sono nati i preziosi funghi pioppini lungo il viale …), altre sono legate a ritmi quotidiani o stagionali che vanno rispettati (accudire gli animali, raccogliere verdure nell’orto …), altre ancora sono sempre disponibili e attivabili in qualunque momento (la cucina, la musica, …).

Dopo la riunione del gruppo, tutti vengono invitati a scegliere la prima attività della giornata cui vogliono dedicarsi. Possono farlo liberamente, seguendo il proprio desiderio. Se un bambino non esprime alcuna preferenza, allora è il gruppo che sceglie per lui o viene invitato a dedicarsi a qualche attività particolarmente adatta.
Si formano così gruppi che possono essere omogenei per livello di abilità o del tutto eterogenei. In questo secondo caso, è nell’abilità del conduttore declinare correttamente le fasi del lavoro in modo da assicurare la partecipazione di tutti al proprio livello.

Questa stessa struttura si ripete più volte al giorno, creando un “tessuto” che ha una consistenza compatta e, insieme, un aspetto vario e creativo.